Mi chiamo UKC: vi voglio raccontare qualcosa di me… Quando ero bambino i miei genitori mi fecero frequentare una scuola musicale, ma smisi di frequentarla. Essendo figlio d’arte, i miei genitori mi portavano con loro in varie manifestazioni musicali e lì mi nacque una passione. La passione era giocare con dischi e CD… alla fine divenni un DJ. Giravo per manifestazioni, locali e piazze, sempre in compagnia dei miei genitori, perché ero ancora piccolo . Dopodiché mi venne un’ispirazione ed era quella di fare il Rapper . Ho cominciato ad essere un cantautore di brani rap. Accanto a me sempre i genitori, che mi sostenevano e incoraggiavano… giravo in varie città d’Italia. Poi mi venne la terza ispirazione e tra me e me pensai che la mia strada giusta era realizzare un gruppo musicale. Ho accantonato l’idea del rapper e del dj e mi è sembrato giusto per il futuro creare un gruppo musicale. Ho ricominciato tutto da capo, vivendo una nuova esperienza musicale. Cercai un nome per il gruppo musicale. Sono stato ispirato da un medicinale che avevo tra le mani di nome Roxit. Ho pensato… un medicinale cura i mali, i Roxit possono curare le persone a livello spirituale e morale. È così che sono nati i ROXIT. Attualmente siamo in tour per l’Italia presentando i nostri brani. Molti mi dicono che ho talento ma non è facile… Non sempre vieni capito. Un esempio che si addice è come una macchina che non si mette mai in moto. Il mio gruppo è come una famiglia, la mia vita è stata complicata anche con dei disagi. Adesso ho una famiglia, un figlio, una compagna e ho trovato un po’ di serenità. Fra l’altro anche la mia compagna fa parte dei Roxit. Quindi non bisogna mai scoraggiarsi: dopo i tempi bui torna il sole. Spero che sia un messaggio positivo per quelli che sono in difficoltà: non mollate mai! Da me e dai Roxit un forte abbraccio.