Abbiamo incontrato il talento olandese Techneck (Jerry Gildbrandsen). Qui leggete la seconda parte di una lunga intervista. La prima parte la trovate senz’altro su questo sito, nei post / articoli precedenti. Techneck collabora con diverse label, ma prima di tutto con l’italiana Jaywork Music Group, la casa discografica gestita da Luca Peruzzi e Luca Facchini.
Che brani hai pubblicato in questo periodo con Jaywork Music Group?
Sono anni che collaboro con questa label in cui credo molto. Recentemente ho remixato “No regular” di Ricky Fobis. Il remix è uscito su D-Side e in diverse importanti selezioni techno sui dj shop internazionali Il 29 ottobre 2021 esce invece “Heal Me Up”, un mio brano su Ritmika. Questo brano deep techno, l’ho prodotto quando mia moglie è stata operata in ospedale. Entro l’anno uscirà anche “Kill The Virus”, un brano ovviamente dedicato alla pandemia.
Ci segnali qualche nuovo talento del mixer che ti regala emozioni?
In ambito techno, il mio dj producer preferito è Egbert, che è olandese. Per quel che riguarda la tech house è invece Alexic Rod. Mi piace molto anche Chelina Manuhutu (legata alla scena ibizenca, sta crescendo moltissimo a livello internazionale proprio in questo periodo, NDR).
Che consiglio daresti ai ragazzi che sognano di diventare dj e producers?
Se davvero vuoi diventare dj producer, l’unico consiglio che darei è: segui il tuo sogno e non mollare mai. La musica è fatta per metterci in connessione, crea amore e non guerre. Chi ha voglia di entrare in contatto con me mi trova qui: https://linktr.ee/Techneck
E tu, che obiettivi hai?
E’ far sentire forte la mia musica, anche nei festival. Ho già suonato in tanti paesi del mondo ma l’obiettivo era quello… Ci stavo riuscendo e avevo già diverse date fissate tra cui una all’immenso Nature, in Germania, quando purtroppo la pandemia ha preso il sopravvento. Ma presto ce la farò!
Techneck – “Heal Me Up” (Ritmika – Jaywork) in uscita il 29/10… e nel frattempo ecco qui What the Funk