Meet Music torna a mettere in contatto giovani talenti con artisti e professionisti d’esperienza. L’edizione che prende vita martedì 7 e mercoledì 8 settembre in diretta su Facebook.com/meetmusic.it dal Teatro Fonderia Leopolda di Follonica (GR) mette insieme come sempre artisti, discografici, dj, musicisti, PR, giornalisti (…).
Il ‘format’ di Meet Music ogni anno cambia, ma il focus in fondo è sempre lo lo stesso: chi da tempo lavora in ambito musicale sul palco, in console o dietro le quinte si mette a disposizione di chi solo oggi si sta affacciando sulla scena musicale. Nato come evento dedicato a dj e club, Meet Music oggi abbraccia ogni scena musicale.
Quello che accade durante la manifestazione è uno scambio reciproco di energie, di know how e di sorrisi che spesso dà via a rapporti personali e di lavoro che si consolidano nel tempo. Negli anni, tra gli altri, hanno partecipato al Meet Music artisti come Claudio Coccoluto, Benny Benassi, Albertino, Ralf, Tommy Vee, Simon De Jano e Luke Degree (Meduza), Federico Scavo e professionisti come Livia Iacolare (Strategic Partnerships Manager Media di Facebook) e Matteo Fedeli (direttore sezione Musica di SIAE).
L’edizione 2021 di Meet Music, la quinta, dopo il posticipo da giugno a settembre 2021 dovuto ad un problema tecnico alla location, prenderà vita in un teatro vuoto. Perché solo una parte del mondo dello spettacolo è già in qualche modo ripartita. Sono ancora troppi coloro che nella complessa filiera di musica, locali ed eventi non hanno ancora ritrovato il loro spazio.
“Parlare di ripartenza dopo il Covid-19, per musica e locali credo sia ormai purtroppo un’utopia. La scena è dovuta ridimensionare perché il mercato è cambiato e con il mercato sono forse cambiate anche la aspettative del pubblico”, spiega Luca Guerrieri, da sempre anima di Meet Music. “I cambiamenti, però, non sono certo tutti negativi. Ci sono tante nuove opportunità, tra online e offline, e di quelle parleremo al Meet Music. Tutto questo grazie al supporto di MINI Italia, per noi fondamentale, così come quello del Comune di Follonica e del Cantiere Cultura Follonica, oltre ovviamente alla voglia di raccontarsi di tanti protagonisti del business musicale. Senza le energie dei ragazzi che sognano un giorno di vivere di musica tutto sarebbe però inutile”, conclude Luca Guerrieri.
I tavoli online di Meet Music 2021 sono tanti, ben 15, e tutto il programma è disponibile sul sito ufficiale di Meet Music: https://www.meetmusic.it/speakers-e-programma/.
Tutti gli approfondimenti però partono tutti da un interrogativo comune: quale sarà il futuro dell’industria musicale e di tutto lo show biz? In che modo Covid-19 sta cambiando la situazione? Le esigenze di chi i concerti e le disco vuol tornare a viverli in prima persona si sono evolute? Come è possibile creare sinergie tra musica online, che sembra sempre più importante, ed eventi da vivere di persona?
Tra i tanti, partecipa a Meet Music 2021 Saturnino, storico coautore e bassista di Lorenzo Jovanotti. La sua esperienza, che tocca anche la moda ma parte da solide basi musicali, sarà preziosa per chi sogna di salire su un palco oppure cerca nuovi stimoli.
Ecco poi tre chitarristi di livello assoluto: Davide Tagliapietra (Biagio Antonacci, Giorgia, Eros Rammazzotti, Gianna Nannini) ed Alessandro De Crescenzo (Tiziano Ferro, Cesare Cremonini) racconteranno come si passa dallo studio al live, mentre Finaz (Bandabardò, Bandidos, Piero Pelù) si concentrerà sul valore dell’underground.
Siccome però la musica cambia, ecco un tavolo dedicato a videogame, colonne sonore per spot, serie tv e cinema e auto imprenditorialità sociale. Partecipano Dario Cioni, regista che ha collaborato tra gli altri con un certo George Lucas per “Star Wars, Episode I: Phantom Menace” e Ascari, composer e creative sound designer attiva tra cinema e videogame. Con loro anche Dino Lupelli, general manager di Music Innovation Hub.
Tra i top dj, per la prima volta al Meet Music c’è Molella, in un tavolo collettivo legato a Clubhouse e con lui anche Nicola Fasano, altro artista italiano le cui produzione sono ballate in tutto il mondo. Sono confermati come sempre Tommy Vee e Federico Scavo e non può mancare Andrea Pellizzari, dj capace di spaziare tra tv, radio, editoria musicale ed organizzazione di eventi.
Tra i professionisti che ruotano attorno alla scena musicale, ecco poi per la prima volta Damir Ivic (Soundwall, Rolling Stone) e di nuovo Albi Scotti (DJ Mag Italia, Il Fatto Quotidiano), giornalisti capaci di fare spesso anche molto altro. Da segnalare anche un gradito ritorno, quello di Matteo Fedeli (direttore sezione Musica di SIAE) che con lo storico editore Pierangelo Mauri e Renato Tanchis (Sony Music Italy) parlerà di collecting, streaming, royalties e dintorni.
Meet Music continua poi a cercare nuovi talenti con due iniziative diverse. La terza edizione di MINI Meets Music Contest, quella del 2021, cerca due talenti, un producer e una songwriter, che abbiano tra i 18 e i 25 anni. I vincitori realizzeranno una produzione discografica che verrà pubblicata da una delle label coinvolte nel progetto. Chi si candida come producer non deve necessariamente essere anche dj, le ragazze possono proporre musica strumentale oppure canzoni. Ciò che davvero conta, per i producer, è la capacità di trasformare una semplice idea in una produzione musicale vera e propria. Le ragazze che si candidano come songwriter, invece, saranno selezionate per la qualità delle loro composizioni. Per il resto, massima libertà: la manifestazione è come sempre aperta ad ogni genere musicale, né ci sono limitazioni per quanto riguarda la lingua. Tutti i dettagli della manifestazione sono già disponibili qui: https://www.meetmusic.it/contest/
Al MINI Meets Music Contest si affianca quest’anno una Talent Selection in diretta online a cura di Tommy Vee e Luca Guerrieri. Durante uno dei tavoli, i due dj faranno ascoltare live le migliori 5 demo tra quelli che saranno state inviate entro il 5 settembre a info@meetmusic.it. Le tracce selezionate verranno proposte a label in contatto con lo staff di Meet Music.