Abbiamo fatto quattro veloci chiacchiere con il dj producer romagnolo Mitch B., che in un periodo complicato per chi vive di divertimento come questo non si ferma di certo. “Mi sto dedicando alle produzioni musicali, su cui ci saranno novità a breve… e ai radioshow. La mia musica è in onda, il venerdì su Punto Radio di Bologna. Ogni sabato invece sono su Iknos, una Radio Sarda. Inoltre c’è il dj set su House Club Set, per la Community Clubbers”.
E che stai facendo invece in tutto il resto?
Non sto facendo molto. Le restrizioni sono dure, e cerco di limitare al massimo gli spostamenti. Da poco ho preso una cagnolina e mi riempie lei le giornate!
C’è qualche artista o genere o altro del passato o presente musicale che secondo te potremmo riscoprire proprio oggi?
Dagli anni 70 e 80 possiamo pescare molto, io cerco di prendere degli spunti… Ad esempio, in uscita per me ci sono diverse cover di Gloria Estefan, Duran Duran e pure di Donna Summer.
Come sarà secondo te la musica dell’estate 2021?
A piace molto la house in tutte le sue sfaccettature, e secondo me, lo dico anche con un velo di speranza, avrà uno spazio molto importante questa estate. Credo ci sarà una sorta di spaccatura tra quello che sarà da ‘Festival’ (Techno, Melodic, con una forte discesa della Edm) , e tutto quello che sarà da ‘Club’ (House, Deep, Balearic). Forse è una differenziazione dovute alle restrizioni… e non è un fenomeno solo italiano, bensì mondiale.
E come saranno i locali?
Per chi ha voglia di tornare nei locali, ci saranno tante proposte diverse. Ad esempio, i dinner show si differenzieranno tra quelli “chic” in stile di Café del Mar / Buddha Bar con sonorità lounge/chill out. E quelli che avranno la formula divertente che tutti conosciamo.
In tutto il mondo o quasi ci si sta preparando concretamente per la ripartenza di concerti, locali, eventi… in Italia non lo si sta facendo. Cosa ne pensi?
Lo so e la cosa mi fa male, sotto molto aspetti in Italia siamo sempre stati molto indietro a livello organizzativo. Non è un caso che esistano in Italia eventi musicali che abbiano richiamo da tutto il mondo, come possono essere l’Amsterdam Dance Event, o l’International Music Summit di Ibiza, che ha già annunciato le date 2022 poiché salta l’edizione 2021… ci sarebbe proprio bisogno, anche in Italia, di prospettive? Con una ventata di positività i gestori si muoverebbero meglio, magari semplicemente organizzandosi per poter ospitare artisti internazionali… Tutti, ovvero dj, titolari, clienti potremmo farci sentire, almeno un po’.
Come sarà il party della ripartenza, nei tuoi sogni?
Non riesco ad immaginarlo. Credo ci sarà gradualità… magari ci fosse il tasto ‘riavvia’ come nel pc! Ad ogni modo quella dei miei sogni potrebbe essere una festa interminabile, con amici che si ritrovano dopo tanto, si abbracciano e si ubriacano assieme, e i flirt lasciati a metà che finalmente vanno a termine! Vorrei aprire la serata, e vedere la gente che piano piano entra in pista e sentire in pugno la situazione che piano piano sono riuscito a creare… pelle d’oca!