Ciao Lorjs
Bentornato su ElectroMag, il portale che parla della musica elettronica e dei suoi protagonisti.
- Il 15/02/21 sotto l’etichetta “Ensis Records” hai pubblicato un lavoro molto importante: “The Right Way”. Quando hai pensato di fare un pezzo di questo tipo?
Solitamente le idee arrivano in momenti assolutamente non produttivi, mentre sto facendo altro come guardare un film. Come nel caso di “The Right Way“. Guardavo una serie TV e sono stato particolarmente catturato da un giro armonico interessante, il quale mi ha aperto la mente ed indirizzato verso stesura del brano.
- Quale/i è l’elemento fondamentale per la scrittura e la composizione di un brano e in particolare per “The Right Way”?
La regola è “non avere regole”. Almeno nel mio caso. Ho creato il giro di accordi e cantato la melodia di getto.. ovviamente essendo un brano Future House ho poi dato un bel po’ di energia al Drop.
- Cosa ne pensi del tuo brano?
Purtroppo il rapporto con la mia musica è sempre conflittuale, anche se gente esperta ed avviata da anni mi dice che il brano è perfetto io sono sempre alla ricerca del difetto, per poter migliorare sempre di più. Alcune volte questo diventa un problema dato che non si arriva mai ad un punto. In questo caso però spero e penso di aver fatto un buon lavoro
- Come tanti sei partito dallo studio di strumenti musicali. Com’è stato il tuo percorso? Hai sviluppato dei nuovi interessi?
Lo studio in conservatorio ha fatto poco sotto il punto di vista della composizione, ma è stato fondamentale per la conoscenza melodica ed armonica di quello che faccio e che vorrei fare. Questo mi semplifica il lavoro, e poi, il conservatorio mi ha aperto al mondo musicale etnico, infatti in quasi tutte le mie produzioni c’è un riferimento in termini di strumenti o di arrangiamenti alla musica proveniente dal mondo orientale.
- Hai mai trascorso un momento in cui volevi mollare tutto e dedicarti ad altro?
Molto spesso. La produzione musicale mi porta via davvero tanto tempo, soldi e sacrificio. Ogni qual volta che ho pensato di mollare è però arrivata una bella notizia che mi ha fatto cambiare idea.
- Se avessi la possibilità di parlare con te di molti anni fa, che consiglio ti daresti?
Non gli direi nulla, anche perché se oggi sono arrivato fino a questo piccolissimo traguardo è anche grazie agli errori fatti in passato
Loris De Carlo a.k.a. Lorjs è un musicista poliedrico salentino, nato da genitori entrambi musicisti, conosciutisi sul palco. Proprio per questo motivo si appassiona alla musica fin dalla tenera età, cominciando da subito gli studi in conservatorio. La passione per la musica elettronica arriva durante un concerto di Hardwell, dopo il quale Lorjs inizia a produrre ed arrangiare pezzi per altri dj e per se stesso.