Sandro Murru Kortezman, dj producer sardo con trent’anni di carriera alle spalle, nella sua vita ha prodotto e suonato qualcosa come 250 tracce. Negli anni ‘90 Sandro Murru portava avanti il progetto Blackwood, poi sono arrivate le hit con Chase, tra cui “Obsession” e “Stay with Me”. Successivamente, dal 2000 in poi, ecco la collaborazione con Stefano Noferini in tanti progetti tra cui The Rumbar… Tra un disco e l’altro, tante serate e tanta radio.
Sandro Murru Kortezman è decisamente attivo, anche in questo periodo strano, fine agosto 2020, tra cene musicali e situazioni simili, soprattutto nel Sud della Sardegna. “La possibilità di divertirsi in sicurezza c’è, seguendo ogni normativa”, racconta il dj producer sardo. Tra i tanti spazi in cui si esibisce, ecco Blufan (Sarroch), American Beach Maddalena Spiaggia Lido di Capoterra (Ca) e la Terrazza del Lazzaretto a Cagliari. “Sono riuscito, dopo tanti anni di professione a reinventarmi, ad usare il microfono in console come faccio in radio”, spiega. “La musica è un forma d’arte, ma anche chiacchierare con gli amici è una cosa importantissima, in questo momento un po’ a distanza. Chi è adulto di solito preferisce mangiare stando seduto, i ragazzi preferiscono invece stare in piedi… se in console c’è un professionista vero, si può stare davvero bene anche senza scatenarsi sul dancefloor”.
E le produzioni discografiche di Sandro Murru Kortezman? Dopo l’uscita dei cinque nuovi remix del suo grande successo “Rumba Latina”, su Molto Recordings, è la volta di “Freedom”. E’ un pezzo tech house molto curato, anche dal punto di vista del testo. Murru l’ha prodotto con Joe Bertè e Adam Clay, la voce di di “Mr. Babylonia” e “Follow my Pamp”, la hit di Andrea Damante.
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